Lo scopo della religione è dare all’uomo la conoscenza del mondo, della vita, di se stesso; tutte le storie, le tradizioni che si tramandano dai culti più antichi ai credo di formazione più recente hanno questa radice comune che le fa appartenere allo stesso albero.
Purtroppo l’ego porta a una visione distorta di questa realtà, facendo credere agli appartenenti di un credo di essere nel giusto e pertanto migliori di tutti coloro che non la pensano come loro. Questo comportamento porta incomprensioni, divisioni, che nei casi più estremi sfociano in crociate e vere e proprio guerre.
Ma si sa che le guerre “sante” non sono altro che un usare la religione come maschera per ottenere quello che da sempre l’ego esige: la supremazia degli uomini sugli altri uomini, il dimostrare d’essere migliori, d’essere superiori.
E così facendo si rende il mondo l’inferno che è sotto gli occhi di tutti.
Se soltanto si capisse che tutto ha la stessa origine, che spesso si usano parole differenti per dire la stessa cosa, molte cose andrebbero davvero per il meglio.
«Trovi tutto questo divertente?» domandò lui, fulminandola con lo sguardo.
«Sì. Guardati. Eri un sacerdote di Fener, e ora sei un sacerdote di Treach. Entrambi dei della guerra. Heboric, quanti volti credi abbia il dio della guerra? Migliaia. E nei tempi lontani? Decine di migliaia? Quelli di ogni maledetta tribù, vecchio. Tutti diversi, e tutti uguali.» Accese la pipa; il fumo le inghirlandò il viso. «Non mi sorprenderebbe se tutti gli dei fossero solo aspetti di un unico dio e se tutto questo combattere dimostrasse semplicemente che quell’unico è pazzo.»
«Pazzo?» Heboric tremava. Sentiva il cuore martellare come un orribile demone alla porta della sua anima.
«O forse solo confuso. Tutti quegli adoratori litigiosi, ognuno convinto che la propria versione sia quella giusta. Immagina che cosa vuol dire ricevere preghiere da dieci milioni di credenti, nessuno dei quali crede alla stessa cosa di quello inginocchiato al suo fianco. Immagina tutti quei Libri Sacri, nessuno dei quali concorda su niente, ma tutti professano di essere la parola di quell’unico dio. Immagina due eserciti che si annientano a vicenda, in nome di quel dio. Chi non ne uscirebbe pazzo?»
I Cacciatori di Ossa – Parte Prima. Steven Erikson
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