Racconti delle strade dei mondi

Il falco

L’inizio della Caduta

 

Jonathan Livingston e il Vangelo

Jonathan Livingston e il Vangelo

L’Ultimo Demone

L'Ultimo Demone

L’Ultimo Potere

L'Ultimo Potere

Strade Nascoste – Racconti

Strade Nascoste - Racconti

Strade Nascoste

Strade Nascoste

Inferno e Paradiso (racconto)

Lontano dalla Terra (racconto)

365 storie d’amore

365 storie d'amore

L’Ultimo Baluardo (racconto)

365 Racconti di Natale

365 racconti di Natale

Il magazzino dei mondi 2

Il magazzino dei mondi 2

365 racconti d’estate

Il magazzino dei mondi 2
Dicembre 2024
L M M G V S D
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
3031  

Archivio

Fatti, non Onanismo (e nemmeno Sodomia)

No Gravatar

Il periodo che si sta attraversando non è buono, lo vedono in molti, anche quelli che prima tenevano chiusi gli occhi per non vedere o mentivano deliberatamente per far star buona la gente che credeva alle loro promesse, ma non si sta facendo nulla per uscirne, trovare una soluzione.
Anzi.
Per risolvere i problemi si picchia sempre sui più deboli, pensionati e lavoratori dipendenti, ma non manager, figurarsi gli imprenditori, lasciamo stare i politici che continuano ad aumentare i loro stipendi già prosperi e non meritati, dato che non fanno nulla se non danni. Una storia vecchia come il mondo: togliere ai poveri per dare ai ricchi.
E sentire un presidente del consiglio a cui “gli sanguina il cuore” per aver messo la tassa di solidarietà sui calciatori e che ha tirato un sospiro di sollievo quando ha potuto toglierla (perché gente che guadagna centinaia di migliaia di euro l’anno non rischi di non arrivare alla fine del mese per l’una tantum emessa) è l’ennesima presa in giro seguita da uno schiaffo bello pesante: allungare l’età pensionabile e annullare il riscatto della laurea ai fini del calcolo dell’anzianità. Salvo poi ritirarla (o pensare di farlo) appena sorgono le (giuste) proteste sull’incostituzionalità della manovra. Perché qualcuno s’è accordo che sulle pensioni è in atto un golpe che mostrerà discriminazioni, differenze di condizioni, violazioni di diritti.
Tante parole, niente fatti.
Questo sono i politici potenti/prepotenti.

E dopo le vagonate di letame che continuano a scaricare (non se ne può più di questo tanfo, senza contare che mosche e tafani che s’ammassano attorno a esse sono davvero fastidiosi), una notizia che mostra come i politici non servono, che la volontà e il darsi da fare anche nel piccolo possono smuovere le montagne e ottenere migliorie non da poco.
Si tratta di Felix Finkbeiner (qua il suo sito), ragazzo di 13 anni che a partire dal 28 marzo 2007 ha piantato un milione di alberi. Un ragazzo che sa che il futuro non è fra trent’anni come ritengono gli adulti, ma è adesso. E’ adesso, nel presente, che si può rendere il futuro migliore, che si deve fare, non perdere tempo a parlare.
“Stop talking, Start Planting.”
Basta parlare, inizia a piantare.
Bella l’immagine della pubblicità di lui che mette una mano davanti ai personaggi politici per farli stare zitti: è una cosa che dovrebbero cominciare a fare tutte le persone, tutti i popoli.
Felix non si fida degli adulti e a ragione: hanno dimostrato di essere mancanti, inconcludenti quando non dannosi: si sa come funzionano le cose, come per i bandi pubblici dove c’è solo una parvenza di legalità, quando chi andrà a ricoprire il ruolo è già stato scelto, o l’accesso all’università, dove ci sono giovani disposti a dare prestazioni sessuali per passare le selezioni. E di esempi ce n’è una lista lunga sempre.
La salvezza arriva dunque dai bambini? Può essere, basta che gli adulti non li rovinino con la mentalità che li ha governati finora.
Ma la salvezza non arriva solo dai bambini, può arrivare da tutti, basta essere consapevoli, basta scacciare l’ignoranza con la consapevolezza e la conoscenza. Basta essere padroni della propria vita e delle proprie scelte.

1 comment to Fatti, non Onanismo (e nemmeno Sodomia)

Leave a Reply

You can use these HTML tags

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>