Nella saga di I Tempi della Caduta è chiaro che i Demoni, i nemici dell’umanità e degli Usufruitori, incarnano l’archetipo dell’Ombra. Rappresentano tutti gli errori, le scelte sbagliate che sono state fatte, tutti gli atteggiamenti, le mentalità erronee, che sono stati portati avanti e che tanto deleteri sono risultati: tutti elementi di cui spesso si è ignari e per i quali occorre una grande consapevolezza per rendersene conto. In una società come la nostra, dove si è sempre di corsa, dove si dà grande importanza all’apparenza, dove il tempo per la riflessione e l’interiorità è considerato uno spreco, è facile essere assoggettati da forme distorte della psiche proprie o altrui. Questo sono i Vizi Capitali di cui parla la teologia cristiana (e che i Demoni incarnano traendone potere): forme distorte della personalità che possono prendere il sopravvento e oscurare la visione della realtà, il giudizio sulle cose, facendo prendere strade sbagliate e creando squilibri che non portano a nulla di buono. Quanto insegnato dalla religione cristiana viene visto come un divieto, un comandamento, un ordine a non fare certe cose, ma in realtà è un monito, un insegnamento a vivere in maniera migliore e più consapevole. Un insegnamento giusto ma spesso dato in modo sbagliato, che viene vissuto come imposizione, come richiesta d’obbedienza, portando spesso la gente a fare l’opposto di quanto detto perché si considera libera di fare quello che vuole. Ma questa non è libertà: questo è semplicemente seguire il caos, è reagire quasi per fare dispetto.
Purtroppo i risultati dimostrano quanto siano sbagliare queste scelte: i fatti sono sotto gli occhi di tutti ogni giorno. Omicidi. Suicidi. Abusi su bambini e anziani. Stalking. Stupri. Truffe. Insulti. Aumento delle dipendenze da gioco, tecnologia, sesso, droga, alcool. L’Ombra ha preso il sopravvento su tanti e tanti non fanno che continuare a ignorare i segnali che li mettono in guardia sul suo avanzare e dilagare; più la si ignora, più la si rifugge, più l’Ombra si rafforza. Nella sua saga di Terramare, Ursula K. Le Guin ha ben mostrato la figura di questo archetipo e del danno che può portare.
Per quanti esempi si possono mostrare, per quanti ragionamenti si possono fare, la via per vincere l’Ombra alla fine è sempre una: essere consapevoli. Di sé e della vita.
Vero… la consapevolezza è uno strumento fondamentale di libertà. Peccato vedere molti vivere soggiogati senza neanche accorgersene. Però non credo sia solo un problema di oggi, l’umanità è sempre stata così, un miscuglio di luce e ombra, tante persone di buon cuore in cui prevale la luce e tanti corrotti, truffatori, violenti… dalla notte dei tempi. Anzi, oggi probabilmente ci sono più regole.
Penso che sia così da quando esiste l’uomo. Ci sono periodi in cui prevale l’ombra e altri in cui lo fa la luce; così è anche nell’uomo. Solo che questo periodo lo vedo tendere all’ombra; soprattutto vedo un’insofferenza e una rabbia crescente che viene pericolosamente ignorata.
Già, c’è in molti come un elefantiasi dell’Io che rende intolleranti agli altri quando si discostano da noi. Anche solo il “dibattito” (che spesso è stato solo uno scontro) relativo all’ultimo referendum ne è una prova.
E così facendo non si rendono conto del malessere che ormai è molto diffuso nella popolazione: una cosa che non andrebbe assolutamente sottovalutata.