In un precedente post avevo parlato di un nuovo volume dedicato alla lunga saga di Shannara. Ora, dopo anni di voci in cui se ne parlava, l’attesa pare essere finita: la serie più famosa di Terry Brooks andrà sullo schermo e sarà MTV a realizzarla, adattando il secondo volume del primo ciclo, Le Pietre Magiche di Shannara, come più volte era stato preventivato. La scelta è mirata, perché punta sul miglior lavoro di Brooks (anche se La Spada di Shannara è il primo romanzo della serie grazie al quale lo scrittore è stato conosciuto, non è stata certo l’opera più riuscita, ricordando molto Il Signore degli Anelli di J.R.R.Tolkien); con un soggetto di base così solido e ben strutturato, si dovrebbe andare sul sicuro nella realizzazione di un buon prodotto.
Purtroppo, da quello che si sta leggendo in rete, pare che non sarà così. E non perché MTV non è l’HBO, ma perché si sta liberamente adattando la storia. Chi ha letto la saga di Shannara, sa che le Quattro Terre sono il frutto delle Grandi Guerre, dove non c’è tecnologia (o suoi residui) e si ha a che fare con un mondo con connotazioni che ricordano molto il Medio Evo. Le poche notizie che circolano sulla serie televisiva parlano che si narrerà la storia di una famiglia in un mondo post apocalittico: detto così, significa tutto e niente, ma qualche sospetto può nascere sulla direzione che può essere presa.
Soprattutto quando si legge che si avrà una forte protagonista femminile dotata di poteri magici. Se il soggetto si fosse basato su La Canzone di Shannara, nulla da dire: una dei protagonisti, Brin Ohmsford, ha un grande potere magico innato (eredità lasciata dall’uso delle Pietre Magiche nel padre Wil durante la lotta contro i Demoni in Le Pietre Magiche di Shannara), così grande da superare quello di Allanon, l’unico potere capace di distruggere una volte per tutte l’Ildatch, la fonte del male che ha generato il Signore degli Inganni e le Mortombre. Ma nelle Pietre non c’è nessuna protagonista dotata di poteri magici, nessuna appartenente alla famiglia degli Ohmsford (e quindi legata al sangue dei Shannara). Le due figure femminili protagoniste presenti, Eretria (una nomade) e Amberle (una degli Eletti), non hanno nulla di magico.
Si dovranno attendere ulteriori informazioni sulla serie, ma i rumors attuali non fanno sperare per il meglio. E si ha il timore che si verifichi quanto accaduto a La Spada della Verità, che a parte il nome aveva poco o nulla a che spartire con i libri. Per chi vuole conoscere davvero il mondo di Shannara e non l’ha ancora fatto, c’è la lettura dei libri: non ci si faccia prendere da una certa pigrizia, aspettando il prodotto televisivo perché più immediato e meno impegnativo in fatto di tempo da spendere.
visto come va di solito non mi stupirei che ci rifilassero qualcosa di inguardabile. Personalmente non guardo nemmeno il Trono di Spade.
Alle volte è difficile comprendere gli adattamenti che fanno: c’è già tutto il materiale pronto, un minimo di sintesi perché tutto non si può mettere dato che ci sono limiti di budget ed è fatta. Invece tirano poi fuori certi prodotti e poi si meravigliano che non sono molto seguiti. Sono stati tra quelli che aspettavano una realizzazione per lo schermo dei lavori di Brooks, ma se deve essere qualcosa di mediocre, meglio lasciar stare e rimanere sui libri (i primi: dagli Eredi in poi è meglio evitarli).