In Monstress Volume tre. Rifugio continua la ricerca di Maika sulla scoperta del suo passato. Dopo i fatti avvenuti nel secondo volume, lei e i suoi compagni cercano rifugio a Pontus per sfuggire alle Regine di Sangue. Ma come ogni cosa, anche la protezione che ottengono ha un prezzo da pagare; in questo caso Maika si deve operare per attivare lo Scudo, dato che è lei l’unica ad avere sangue abbastanza puro per poterlo fare. Le cose non vanno per il verso giusto e la ragazza, assieme al suo oscuro compagno Zinn che vive in lei, deve recarsi nel laboratorio sud della Sciamana Imperatrice presente su Pontus per trovare un modo di riparare lo Scudo; ad aspettarla ci sarà orrore e follia, mentre al di fuori dei confini dell’isola gli intrighi e le macchinazioni delle varie Corti, della Federazione e delle Regine di Sangue continuano a infittirsi.
In Monstress Volume Tre. Rifugio non mancano rivelazioni riguardanti la Maschera (che tanti vogliono) e la Sciamana Imperatrice, ma sono più diluite rispetto ai precedenti volumi e questo porta a un dilatamento degli eventi e dello sviluppo della trama. Non mancano le sorprese (Zinn non è l’unico degli antichi dei a camminare sulla terra) e i colpi di scena, ma ci sono ancora molti elementi che rimangono ancora oscuri, non rendendo ancora chiaro tutto il quadro della situazione. Quello che è chiaro è che si andrà verso uno scontro di grosse dimensioni, dove la violenza e il sangue la faranno da padroni.
Monstress Volume Tre. Rifugio è una buona storia, ma benché sempre interessante, Marjorue Liu questa volta risulta essere meno efficace rispetto ai libri precedenti; che sia una preparazione a qualcosa di grosso o un modo per allungare la storia, questo lo si vedrà nel proseguimento delle vicende. Per quanto riguarda il comprato grafico, Sana Takeda si mantiene sempre su livelli molto buoni, con le tonalità blu e scure delle chine che la fanno da padrone.
[…] alto livello i disegni realizzati da Sana Takeda, con tonalità dei colori che sono meno cupi del volume precedente ma che si mantengono sempre crepuscolari. Per quanto in Monstress Volume Quattro. La Prescelta non […]