Racconti delle strade dei mondi

Il falco

L’inizio della Caduta

 

Jonathan Livingston e il Vangelo

Jonathan Livingston e il Vangelo

L’Ultimo Demone

L'Ultimo Demone

L’Ultimo Potere

L'Ultimo Potere

Strade Nascoste – Racconti

Strade Nascoste - Racconti

Strade Nascoste

Strade Nascoste

Inferno e Paradiso (racconto)

Lontano dalla Terra (racconto)

365 storie d’amore

365 storie d'amore

L’Ultimo Baluardo (racconto)

365 Racconti di Natale

365 racconti di Natale

Il magazzino dei mondi 2

Il magazzino dei mondi 2

365 racconti d’estate

Il magazzino dei mondi 2
Aprile 2024
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930  

Archivio

Il viaggio dell'assassino

No Gravatar

Il viaggio dell'assassinoIl viaggio dell’assassino conclude la prima trilogia realizzata da Robin Hobb. Grazie a Umbra e Burrich, Fitz è sopravvissuto alle torture di Regal; ritenuto da tutti morto, sta riprendendosi dalle ferite subite e dato che ha ormai perso tutto, ha solo in mente una cosa: vendicarsi e uccidere Regal. Dopo uno scontro con dei Forgiati che fa credere a Umbra e Burrich che è morto per davvero, con il suo lupo Occhi-di-notte parte per attuare il piano omicida. Durante il viaggio incontra altre persone che come lui utilizzano lo Spirito, disposte a insegnargli come usarlo, ma lui ha in mente solo una cosa; dopo aver fallito per ben due volte l’assassinio di Regal, che continua a rovinare i Ducati col suo malgoverno, aiutato da Stornella, una cantastorie, e Ciottola, una vecchia misteriosa, Fitz, ferito, trova rifugio nel regno delle Montagne.
Soccorso e riconosciuto dal Matto e da Kettricken, si ritrova costretto a unirsi alla missione di ritrovare Veritas, che lui sa essere ancora vivo grazie all’uso dell’Arte, altrimenti Umbra prenderà la piccola Urtica, la figlia che ha avuto con Molly e che ora vive sotto la protezione di Burrych, e la farà passare come figlia di Kettricken ed erede al trono per spodestare Regal.
Il viaggio è insidioso e il piccolo gruppo formato da Fitz, Matto, Kettricken, Stornella e Ciottola, troverà il percorso seguito da Veritas: una strada dell’Arte che li condurrà in un’antica città in rovina dove un tempo uomini, antichi e draghi vivevano insieme. Lì troveranno anche i famosi draghi, ma non sono che statue, anche se con lo Spirito Fitz sente che sono ancora vivi.
In una cava a poca distanza da essi troveranno un esausto e quasi irriconoscibile Veritas, impegnato a scolpire un drago, dopo aver immerso le braccia in un fiume dell’Arte ed essere carico di potere. Come apprenderanno, i draghi sono creature create da chi utilizza l’Arte, che prendono vita quando chi le ha plasmate da una particolare roccia presente nella cava infonde tutto se stesso in esse; l’impresa di Veritas sembra impossibile, dato che solo una Confraternita (più persone che usano l’arte) può dare vita a un drago. Tuttavia, grazie a Fitz che è il Catalizzatore, tutto diventa possibile: Fitz risveglia il potere dell’Arte di Ciottola (il cui vero nome è Nottola, facente parte di una Confraternita vissuta più di duecento anni prima) e insieme lei e Veritas possono completare il drago.
Ma anche Regal è alla ricerca della cava dei draghi: grazie ai libri e alle pergamene che il fratellastro aveva rubato quando insegnava l’Arte a Castelcervo, il fraudolento regnante ha creato nuove Confraternite e ora vuole dare vita al suo esercito di draghi.
Veritas e Nottola riescono ad animare il loro drago prima che i servitori di Regal arrivino, permettendo così a Kettricken e Stornella di tornare a Castelcervo e fermare le Navi Rosse.
Fitz però non va con loro, dato che non ha più nulla per cui tornare: grazie all’Arte ha scoperto che Molly e Burrich si amano e stanno per sposarsi, così decide di andarsene lontano, ma non ci riesce, visto che i soldati di Regal arrivano. Deciso a uccidere Fermo e quanti più servitori di Regal, Fitz finalmente riesce a capire come risvegliare i draghi addormentati: sangue e Spirito. Gli uomini di Regal sono consumati del tutto, non rimane nulla di loro e i draghi, guidati dal Matto, volano a Castelcervo per aiutare il drago di Veritas nella lotta contro i pirati.
Fitz, con un Fermo ormai morente, grazie all’Arte entra nella sua mente e raggiunge così Regal, facendogli la stessa cosa che sua padre aveva fatto al fratellastro: instilla nella sua mente una fedeltà incondizionata alla regina Kettricken e ai suoi servitori. Regal porta il suo esercito in aiuto contro i pirati e giura di essere fedele a Kettricken e al figlio di Veritas che porta in grembo; qualche tempo dopo verrà trovato morto nel suo letto, dilaniato da una belva feroce. Qualcuno sussurra che ci sia lo zampino di Umbra, che ora non vive più nell’ombra.
Il regno è salvo, i pirati sconfitti, ma Fitz non torna più nel suo regno: viaggia per anni col suo lupo, ritirandosi poi in un luogo isolato dove vive con un ragazzo che gli ha portato Stornella.
Dopo un inizio non esaltante (vedere Fitz che prova in ogni modo a uccidere Regal e a subirne sempre la caccia dopo un po’ stanca), Il viaggio dell’assassino si riprende (e pure molto) quando comincia il viaggio per ritrovare Veritas: scoprire come nascono i draghi, da dove viene la Forgiatura, dà un tocco in più al romanzo, concludendo degnamente questa prima trilogia della Hobb.

Leave a Reply

You can use these HTML tags

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>