può percorrere tante strade: ognuno ha il proprio sentiero da scegliere e da creare.
Tuttavia, anche se cambia il modo in cui viene fatto, e magari anche i tempi in cui si verificano, le tappe sono sempre le stesse per ciascun individuo, generazione dopo generazione, secolo dopo secolo.
Solo attraverso l’eperienza personale si può giungere alla crescita: questo è un fatto inconfutabile. Ma attraverso le vicende altrui, si possono avere dei consigli utili, in grado di aiutare: è il caso della storia, oppure la lettura di un buon libro, di qualsiasi genere, anche fantastico, come La Storia Infinita di Michael Ende, dove la fantasia è molto più di un “avere la testa fra le nuvole”. Perché la fantasia è un regno senza confini, continuamente in crescita e pertanto sempre mutevole; un regno che non è fisico e reale nel modo in cui si è abituati a pensare, ma che esiste e per chi vi entra può essere un’esperienza che fa apprendere, che può insegnare, come avviene con Bastiano, il piccolo protagonista delle vicende del romanzo dello scrittore tedesco.
Un discorso ampio, quello che riguarda il libro di Ende, che è stato approfondito in questo
articolo che ho realizzato per Fantasy Magazine, dove affiancando Bastiano nel suo viaggio attraverso boschi notturni, deserti colorati, città d’argento, s’incontrano personaggi come Morla, l’Oracolo del Sud, MorK, Fucur, Graogramàn, Donna Aiuola, capaci di rendere il libro di Ende più di un semplice racconto.
Leave a Reply