Racconti delle strade dei mondi

Il falco

L’inizio della Caduta

 

Jonathan Livingston e il Vangelo

Jonathan Livingston e il Vangelo

L’Ultimo Demone

L'Ultimo Demone

L’Ultimo Potere

L'Ultimo Potere

Strade Nascoste – Racconti

Strade Nascoste - Racconti

Strade Nascoste

Strade Nascoste

Inferno e Paradiso (racconto)

Lontano dalla Terra (racconto)

365 storie d’amore

365 storie d'amore

L’Ultimo Baluardo (racconto)

365 Racconti di Natale

365 racconti di Natale

Il magazzino dei mondi 2

Il magazzino dei mondi 2

365 racconti d’estate

Il magazzino dei mondi 2
Dicembre 2024
L M M G V S D
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
3031  

Archivio

Di nuovo sull'editoria: Brandon Sanderson e altro

No Gravatar

Words of RadianceCi si sta avvicinando all’uscita (leggendo su Wuz si sapeva da tempo tale arrivo) di Parole di Luce, secondo volume delle Cronache della Folgoluce di Brandon Sanderson. L’editore italiano, come nei precedenti romanzi dello scrittore statunitense, è Fanucci e come per La Via dei Re ed Elantris, il prezzo è elevato: 35 E (prezzo confermato da libreria LaFeltrinelli), ben superiore ai 30 E dei due volumi sopra citati (se era già risultato tanto per La Via dei Re anche se con mappe a colori, copertina rigida e immagini all’interno, per Elantris è stato qualcosa di inammissibile, dato che era in versione economica).
Troppo, decisamente troppo: se si continuerà a pubblicare i romanzi di questa saga, di questo passo si arriverà a pagare i volumi tranquillamente 50 E, più del doppio di come vengono pagati in America e altri paesi.
Il dubbio sulla continuità di pubblicazione sorge perché con prezzi simili non si sa se si avranno volumi di vendita tali da far proseguire la traduzione in Italia di questa saga. In questo articolo, assieme a Emanuele Manco, si era parlato della questione del costo dei libri e del modus operandi che sta alla base della decisione dei prezzi, ma rimane forte il sospetto che si voglia approfittare troppo dei lettori, cercare di guadagnare più del dovuto e necessario, con il rischio che si ottenga invece il risultato opposto, ovvero di non vendere. La crisi è vero che non aiuta gli acquisti, ma è anche vero che certi editori fanno delle scelte più che discutibili; chi vorrà leggere questa saga e non potrà permettersela vista i prezzi o comincerà a leggere in lingua originale o si dovrà rivolgere alle biblioteche (è da notare che anche loro non stanno attraversando un bel periodo, visti i fondi limitati, e non è detto che il volume si trovi); ma se si continuano a proporre simili prezzi crescenti, le vendite saranno tali che non si pubblicherà più e di conseguenza neanche in biblioteca li si potrà trovare.
Le scelte di Fanucci lasciano spesso parecchio perplessi. 17 E per l’e-book di Le Torri di Mezzanotte di Robert Jordan e Brandon Sanderson è qualcosa d’inammissibile; come fa pensare la riproposizione di nuove edizioni di opere come La Trilogia di Valis di Philip K. Dick e Hyperion di Dan Simmons a 20 E, prezzo solitamente riservato alle nuove uscite, non a volumi che sono anni che vengono pubblicati (non si tratta nemmeno di versioni da “lusso” dato che sono sempre in economica).
Il problema però non è solo Fanucci o Mondadori (altre ca le cui scelte sono discutibili): è tutto un sistema che è sbagliato. Perché una ce, dopo che paga le tasse per la produzione dei libri, deve pagare su di essi le tasse per averli in magazzino; è per questo che per ridurre i costi, dopo qualche tempo i volumi in giacenza di magazzino vengono mandati al macero, salvo poi ristamparli nel caso ci fossero richieste di acquisto tali da richiederlo.
E’ palese che questo modo di fare assurdo comporta uno spreco di materie prime ed energia: carta, inchiostro, usura dei macchinari di stampa, elettricità per farli funzionare. Tutti elementi che si potrebbero ottimizzare se esistesse un sistema differente, se ci fosse la volontà di migliorare.
Invece non si capisce che quanto si sta facendo è sbagliato e se anche lo si capisce, non si vuole far nulla per cambiare, perpetrando un sistema fallimentare. Cosa ancora più avvilente, è che ci sono persone che reputano che il sistema non vada criticato, ma appoggiato.

2 comments to Di nuovo sull’editoria: Brandon Sanderson e altro

  • Penso che in considerazione del parco lettori molto limitato, le case editrici abbiano parecchi costi da recuperare (traduzione, ad es.) su non tantissime persone. Non giustifico certe politiche automaticamente ma d’altra parte non sono nella loro stanza dei bottoni a valutare le scelte possibili, perciò non condanno nemmeno.

    Il prezzo di questi libri è un po’ la tassa da pagare per non leggerli in lingua originale con una spesa molto più ragionevole (e una grande facilità d’acquisto, per chi vive nel 21mo secolo). Io sono per leggere in lingua originale; talvolta non lo faccio ma di fronte a certi esborsi diventa automatico. Poi ci sono quelli che leggono solo in italiano (ed è bello che qualcuno i loro autori preferiti glieli traduca, ad ogni modo), ma anche quelli che piratano i libri… è un panorama complesso.
    Lasciamo che il mercato decida su questo problema.

Leave a Reply

You can use these HTML tags

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>