
Tutti gli esseri tremano di fronte alla violenza.
Tutti hanno paura della morte.
Tutti amano la vita.
Vedi te stesso negli altri.
In questo caso, chi potresti mai ferire?
Quale danno potresti mai arrecare?
Colui che ricerca la felicità
ferendo coloro che ricercano la felicità
non troverà mai felicità alcuna.
Infatti tuo fratello è simile a te.
Anche lui vuole essere felice.
Non fargli mai del male
e quando lascerai questa vita,
anche tu troverai la felicità.
Non dire mai parole aspre
poiché ti si ripercuoteranno contro.
Parole dettate dall’ira feriscono
e quella ferita si rivolterà contro di te.
Come un gong rotto
resta immobile e in silenzio.
Conosci l’immobilità della libertà
là dove non esiste più lotta alcuna.
Come i pastori conducono le loro mucche al pascolo
la vecchiaia e la morte ti guidano, sospingendoti davanti a se.
Ma lo stolto non sa di compiere cattive azioni
e accende il fuoco
in cui un giorno dovrà bruciare.
Colui che fa del male all’inerme
o che ferisce l’innocente
precipiterà dieci volte…
Nel tormento o nell’infermità,
nella calunnia, nella malattia o nella follia,
nella persecuzione o nelle accuse più terrificanti,
nella perdita dei parenti o nella perdita della sua ricchezza.
Un fuoco dal cielo divamperà sulla sua casa
e quando il suo corpo crollerà a terra, annientato,
egli risorgerà all’inferno.
Dhammapada – Gautama il Buddha
Un augurio di Felice e Serena Pasqua a Tutti.
Bellissima. L’uomo è una creatura incapace di essere felice, condannata però alla ricerca della felicità. Oggi sono pessimista, sarà il massacro degli agnelli che mi turba. Buona Pasqua!
Essere ottimisti in questo periodo, con la gente che ci circonda (e non mi riferisco solo a politici e governanti), è una bella impresa. Specie se poi per festeggiare ci devono rimettere altri (in questo caso gli agnelli): perché per essere felici bisogna rendere infelici altri esseri? Perché non trovare la felicità dentro di sé, senza ricercarla all’esterno?
Quando si capirà questo, allora si potrà festeggiare.