Chi è abituato alla calma, all’introspezione, alla quotidianità e ai suoi gesti semplici di Jiro Taniguchi in opere come L’uomo che cammina, Quartieri lontani, Al tempo di papà, si troverà spiazzato dallo stampo bestiale di Blanca, e non perché vede come protagonista un cane, ma perché affronta i lati più animaleschi degli esseri umani, capaci di stravolgere qualsiasi natura per raggiungere i propri scopi.
Seppur con toni molto più violenti e brutali, Blanca in un qualche modo ricorda Torna a casa, Lassie. Il dottor Liapukowa, esperto d’ingegneria genetica, viene rapito assieme al suo cane da membri dell’esercito delle Repubblica di R; a seguito della rivalità del colonnello che gestisce l’operazione verso la Russia, Blanca subisce degli esperimenti per essere trasformato in un’arma, una brutale macchina di morte e distruzione da usare contro il nemico. Ben presto diviene una forza inarrestabile: in presenza di elementi estranei penetrati nell’organismo in seguito alle ferite, gli strati cellulari si moltiplicano, divenendo più resistenti agli attacchi. Non solo: è in grado di controllare le facoltà risvegliatesi in lui nel contatto con l’ambiente naturale: più combatte, più il suo tessuto cellulare viene stimolato e più viene stimolato, più assorbe energia e le sue capacità combattive aumentano. Questo però ha come conseguenza di accorciare la durata della sua vita.
Aiutato a scappare dal dottor Liapukowa dal centro esperimenti della Repubblica di R in cui sono stati portati, Blanca, attraversato lo stretto di Bering, intraprende un lungo viaggio attraverso l’Alaska alla volta di New York per ricongiungersi all’amata padroncina Patricia, con la quale ha un particolare legame telepatico. Ma il colonnello dell’esercito della Repubblica di K non è intenzionato a lasciarlo scappare e gli dà una caccia spietata, con ogni mezzo. Blanca viene considerato un mostro, ma Blanca uccide solo per difendersi, elimina solo chi vuole eliminarlo, rispecchiando gli stati degli esseri umani: è aggressivo con chi lo è con lui, ma verso chi non è violento si dimostra comprensivo, proteggendo e salvando chi è in pericolo.
Si trovano così a scontrarsi l’ossessione umana e il suo desiderio di dominio e controllo contro la forza della natura e l’istinto di ritornare a casa da chi lo ama. In una caccia senza esclusione di colpi, dove gli umani sono disposti a tutto e a eliminare chiunque entri in contatto con l’animale per preservare il segreto delle loro ricerche, si svilupperà una corsa contro il tempo dove Blanca troverà alleati inaspettati che lo aiuteranno a raggiungere Patricia prima che giunga la sua fine.
Blanca è un’opera adrenalinica, piena di azione, ambientata nelle fredde regioni del nord del pianeta dove la lotta tra uomini e animale si sviluppa fino a raggiungere estreme conseguenze. Allo stesso tempo è un’opera toccante e crudele, che contrappone gli esseri umani pronti a stravolgere la natura delle bestie per farne strumenti di guerra e un cane il cui unico desiderio è ritrovare quel calore umano provato prima di avere la sua vita stravolta.
[…] cani degli dei è il sequel di Blanca, graphic novel di Jiro Taniguchi. Protagonisti della storia sono i due figli di Blanca, concepiti […]