Le paludi di Hesperia di Valerio Massimo Manfredi rielabora le storie dei poemi perduti del ciclo troiano, soffermandosi soprattutto sul ritorno dei re greci dalla lunga guerra di Troia. Tutte storie senza lieto fine, come ben caratterizzato dalle tragedie greche. In una Grecia cui è stata profetizzato il ritorno degli eraclei, i re greci hanno intrapreso la guerra contro Troia per conquistare il talismano che protegge la città per scongiurare la disgrazia che in futuro si abbatterà su di loro; il riavere Elena rapita dai Troiani è solo un pretesto per trovare un modo per salvare il proprio paese. Anzi, si scoprirà una verità inaspettata e che mostrerà la vicenda che la riguarda sotto una luce diversa.
Tuttavia, l’alto costo pagato per la sanguinosa guerra non sembra essere finito con il ritorno a casa degli eroi: le regine hanno ordito di assassinare i loro consorti e prendere il loro posto alla guida del regno. Agamennone muore per mano della moglie e del suo amante, macellato come una bestia. Diomede scampa dalla stessa fine ma deve scappare lontano dalla propria terra. Menelao, dopo aver viaggiato a lungo per trovare consiglio, torna a Sparta, dove Elena è una delle regine che non ha ordito contro il proprio re. Anche Penelope è rimasta fedele al proprio consorte, ma nessuno sa che fine ha fatto Ulisse.
Si seguiranno così le vicende di Diomede che giunge in quella terra che secoli dopo verrà chiamata Italia, dove tante traversie e vicissitudini lo colpiranno fino a quando avrà la possibilità di chiudere i conti con Enea. Nel mentre, Menelao aiuterà il nipote, il figlio di Agamennone, a riconquistare il proprio regno e avere la vendetta cercata.
Purtroppo, per nessuno ci sarà la pace tanto cercata, come viene raccontato da uno straniero senza nome, uno dei pochi sopravvissuti di quelle vicende.
Valerio Massimo Manfredi con Le paludi di Hesperia fa respirare l’atmosfera dei poemi e delle tragedie antiche, ricostruendo miti che tanta influenza hanno avuto nelle storie e nelle culture successive a quella greca.
Preferisco la vera mitologia ai romanzi storici, ma quell’argomento è veramente affascinante. Tanti eroi che dopo aver portato a termine una difficile guerra fanno una brutta fine proprio tornando a casa…
Anch’io preferisco la vera mitologia, però questo romanzo è stata una buona lettura (senza essere eccezionale).