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Shadows for Silence in the Forest of Hell

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Shadows for Silence in the Forest of HellShadows for Silence in the Forest of Hell è una novella del Cosmoverso scritta da Brandon Sanderson. Una storia ambientata in un mondo cupo, dove la maggior parte delle persone vive all’interno di forti, dove viaggiare al di fuori di esse è pericoloso per via delle Ombre, una sorta di spiriti dei morti, visibili solo di notte, ma sempre presenti. Ci sono delle regole per sopravvivere a esse: non attirare la loro attenzione e avere sempre con sé dell’argento.
Per non attirare l’attenzione occorre non accendere dei fuochi o avere delle fonti d’illuminazione forte, e non versare sangue; la reazione nei due casi è differente e ce ne si accorge dal cambio di colore degli occhi delle Ombre, oltre che dal fatto che con il sangue queste creature entrano in uno stato di frenesia che le porta a uccidere chiunque sia a portata delle loro grinfie.
L’argento, oltre a essere l’unica cosa in grado di ferirle e ucciderle, funge anche da protezione e da barriera contro di esse, oltre che da cura per il loro tocco che risucchia la vita e porta all’avvizzimento della carne.
Altro elemento che tiene lontano le Ombre, sono i maiali: una cosa strana per chi non è di quel mondo, ma pare che funzioni e per restare al sicuro, ci si rivolge a qualsiasi cosa, proprio come fa Silence Montane, la proprietaria di una locanda ai margini delle Foreste. La sua non è una vita semplice, con debiti da pagare e il rischio di finire asservita (insieme alla sua famiglia) se non riesce a farlo; con sempre meno viaggiatori che arrivano alla sua locanda e le spese per mantenere la barriera d’argento che tiene fuori dalla sua tenuta le Ombre, la sua sembra una situazione disperata , destinata a finire in un solo modo. Ma nessuno sa che lei è la Volpe Bianca, un cacciatore di taglie temuto da tutti i briganti.
Ancora una volta Sanderson è bravo a creare un’ambientazione che affascina e colpisce, dove tutto è pericolo e solo l’intelligenza e la conoscenza posso far sopravvivere. Anche in Shadows for Silence in the Forest of Hell i protagonisti sono individui senza superpoteri e proprio questo rende più coinvolgente e appassionante la lotta che compiono contro forze più grandi di loro. Sanderson non può far mancare un colpo di scena (per chi avrà modo di leggere Shadows for Silence in the Forest of Hell, vedere il rapporto tra Silence e sua nonna). Una piacevole lettura, che non deluderà i fan dell’autore.