Racconti delle strade dei mondi

Il falco

L’inizio della Caduta

 

Jonathan Livingston e il Vangelo

Jonathan Livingston e il Vangelo

L’Ultimo Demone

L'Ultimo Demone

L’Ultimo Potere

L'Ultimo Potere

Strade Nascoste – Racconti

Strade Nascoste - Racconti

Strade Nascoste

Strade Nascoste

Inferno e Paradiso (racconto)

Lontano dalla Terra (racconto)

365 storie d’amore

365 storie d'amore

L’Ultimo Baluardo (racconto)

365 Racconti di Natale

365 racconti di Natale

Il magazzino dei mondi 2

Il magazzino dei mondi 2

365 racconti d’estate

Il magazzino dei mondi 2
Dicembre 2017
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031

Archivio

2017

No Gravatar

2017: un anno più di ombre che di luciIl 2017, come preventivato, è stato un anno negativo, dove c’è stato poco o nulla da salvare; non si è trattato di avere la sfera di cristallo o avere doti da preveggente, ma semplicemente arrivare a conclusioni ovvie osservando come stavano andando le cose.
Tutto è stato un andare alla deriva, un continuo peggioramento di situazioni già critiche.
Tutta la classe politica italiana non ha fatto che continuare a prendere in giro, un guazzabuglio litigioso dove non si salva nessuno: ci sono stati sempre più casi di corruzione, le menzogne sono dilagate per non parlare degli insulti, mentre di fatti concreti per migliorare una situazione ormai allo sfacelo sono risultati assenti.
Il famoso e tanto decantato joc act non solo non ha risolto i problemi occupazionali, ma ha peggiorato le condizioni lavorative.
La buona scuola di buono non ha nulla e l’alternanza scuola/lavoro ha dimostrato di essere quello che si temeva ovvero uno sfruttamento di lavoro giovanile, il tutto per aiutare le grandi imprese, ulteriore conferma che oramai i governi sono dalla parte esclusivamente delle ditte, mentre poco importa dei lavoratori.
Il fascismo sta tornando ad alzare la testa, facendosi sempre più presente e minaccioso.
Ci sono sempre più morti ammazzati, spesso per soldi o futili motivi, anzi molte volte si muore senza sapere nemmeno perché. Si sa invece che queste morti sono violente e brutali.
L’informazione è sempre meno informazione.
Malattie del passato stanno ritornando perché non si vogliono effettuare vaccinazioni.
C’è sempre più malasanità.
Si legge sempre meno.
La verità è sempre più messa da parte e distorta per dare spazio a menzogne e proclami.
Le cose vengono fatte con meno qualità, ma ci si autocelebra sempre di più, anche se di buono non s’è fatto nulla.
Questo solo per quanto riguarda l’Italia.
A livello mondiale le cose non vanno meglio, sempre più in balia d’individui che fremono dalla voglia di scatenare conflitti di grossa portata. Terroristi, presidenti con manie di potere e grandezza: per la pazzia di pochi, tanti piangeranno lacrime e verseranno sangue.
Non bastassero gli uomini, anche la natura si è messa a fare il suo numero. Terremoti, alluvioni, incendi. Si è passati da un’estate dove non è mai piovuto a una stagione dove quando piove o nevica fa dei danni per milioni di euro, senza contare il vento, che si è messo a soffiare anche sul nostro paese con forza spaventosa anche dove non tirava con una simile potenza.
Il 2017 è iniziato male e finisce male: è stato un ano di peggioramento globale, dove tante persone hanno dato il peggio di sé. Niente fa auspicare che il 2018 possa essere diverso. E nonostante ciò, c’è gente che ha voglia di festeggiare, che non fa che ripetere che va tutto bene e andrà tutto bene. A queste persone si può rispondere allo stesso modo di Katrin (un personaggio di L’Ultimo Potere): non ne sono per niente sicuro.